“Questi colleghi, che hanno dimostrato di essere all’altezza delle richieste, ricevono solo una soddisfazione teorica, che però non basta per vivere. È una situazione inaccettabile che richiede un intervento urgente”, afferma Cuzzupi. La proposta avanzata è chiara: attribuire un punteggio agli idonei da utilizzare in altri concorsi e pubblicare in modo trasparente le graduatorie. Questo, secondo la sindacalista, rappresenterebbe un atto di giustizia nei confronti di chi ha investito tempo e risorse nello studio e nella preparazione. Continua a leggere…